Ogni volta che si tocca qualcosa, le dita lasciano un segno: un'impronta digitale. Ogni persona ha impronte particolari, che sono uniche e quindi diverse da quelle di chiunque altro. Per questo la polizia se ne serve, fra le altre cose, per identificare chi ha commesso un reato.
Impronte digitali usate dalla polizia. |
Se ci si guarda la punta delle dita, si vede che ognuna di esse ha sulla superficie delle linee in rilievo, dette creste cutanee.
La pelle dei polpastrelli ha anche dei pori sudoripari, così quando si tocca un oggetto si lascia un'impronta leggermente appiccicosa che riproduce il disegno delle creste: queste sono le impronte digitali. Nella figura sono disegnati i tipi più comuni di impronte digitali, che possono presentare linee ovali, ad ansa o di altre forme sempre diverse, in modo che non vi sono due persone al mondo con le stesse impronte, nemmeno i gemelli identici.