Camminare eretti, sulle due gambe, lascia libere le mani per lavorare e per esplorare l'ambiente circostante.
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| L'evoluzione dell'uomo. |
Gli esseri umani e le moderne scimmie hanno un comune antenato, vissuto circa 12 milioni di anni fa. Queste creature primitive vivevano nelle foreste; avevaano mani prensili e si arrampicavano sugli alberi, sostenendosi con le braccia.
Avevano gli occhi posti frontalmente, e ciò permetteva loro di valutare accuratamente le distanze. Intervennero poi due grandi cambiamenti. Gli uomini-scimmia lasciarono le foreste e si trasferirono nelle savane. Camminavano eretti, e con le mani usavano bastoni e foggiavano semplici utensili.
Il primo essere umano è chiamato homo erectus, cioe' "uomo eretto". Potendo usare le mani e il suo grande cervello era avvantaggiato rispetto agli altri animali.
Le nostre mani sono strumenti meravigliosi, di cui possiamo servirci proprio per il fatto che camminiamo eretti.